Translate

sabato 2 luglio 2016

Eliminare il Tax Free per risanare la finanza italiana

Oggi volevo parlarvi del Tax Free, per chi non sapesse cosa fosse, brevemente spiegherò di cosa si tratta.
Il sistema Tax Free permette ai turisti domiciliati in paesi che si trovano al di fuori della Comunità Europea di ottenere un rimborso dell'Iva pagata per l'acquisto di beni in territorio italiano.
Questo vuol dire che i turisti che acquistano prodotti italiani in Italia per uso personale (non per rivenderli), possono chiedere e ottenere il rimborso dell'Iva negli uffici competenti, che si trovano generalmente negli aeroporti.
Cosa comporta questo sistema? Il rimborso di somme molto elevate, quindi la perdita di parte delle entrate derivanti dalle vendite di beni nel territorio italiano.
Mi chiedo perché noi italiani dobbiamo pagare l'Iva su tutti i nostri consumi, anche sui beni di consumo di prima necessità, come il pane, mentre gli stranieri non devono pagare l'Imposta sul valore aggiunto per i loro acquisti (non di prima necessità, tra l'altro).
Se ci pensate bene non è affatto giusto, come sempre l'Italia fa gravare l'onere dell'Iva sui cittadini. La cosa peggiore dell'Iva è che deve essere pagata dai cittadini indipendentemente dal loro reddito, quindi se una persona è povera, ma ha bisogno delle scarpe per il proprio figlio deve pagare la stessa Iva di un miliardario che compra lo stesso paio di scarpe, mentre lo straniero miliardario che viene in vacanza paga lo stesso importo che però gli viene restituito all'aeroporto perché non è residente in territorio comunitario!
Siete mai stati all'estero?
Se andate negli USA o in altri paesi, questo sistema che punisce di fatto i consumatori che sono cittadini del proprio paese, non esiste! Le tasse sugli acquisti in USA si pagano e nessuno sogna di restituirle, anzi...
Come sempre il nostro paese è garantista nei confronti dei non residenti e finisce per far gravare l'intero onere del settore sui cittadini. 
Quanti soldi potrebbero restare in Italia anziché prendere il volo con gli stranieri che rientrano in patria?
Sinceramente non sono al momento in grado di fornire una cifra precisa, ma vi assicuro che sarebbe sufficiente a garantire una copertura finanziaria per tante spese che andrebbero a vantaggio di chi vive e lavoro per questo paese, ormai diventato oligarchia e lontano anni luce da quel modello di democrazia ipotizzato nel momento in cui i padri fondatori riunirono vari territori sotto il nome di Italia.
Secondo un'indagine fatta dalla trasmissione Report sull'argomento l’anno scorso turisti e business men, arabi, cinesi, giapponesi, americani, hanno fatto in Italia acquisti per beni di lusso per 6 miliardi di euro che corrisponde più o meno a 1 miliardo di Iva non pagata qui e probabilmente da nessuna parte.
In teoria arrivando nel proprio paese di origine i turisti dovrebbero dichiarare i beni acquistati e versare l'importo dovuto, ma stranamente tutti dimenticano di dichiarare i loro acquisti e si finisce per lasciare questi soldi nelle tasche di chi in realtà i beni di lusso ha potuto realmente permetterseli!
Mi chiedo come mai nessun partito politico o nessun movimento o forza politica abbia mai preso in considerazione l'idea di abolire il Tax Free in modo da lasciare questi soldi nel nostro paese e aiutare in qualche modo l'economia italiana.
Cosa si nasconde dietro questa indifferenza che costa agli italiani milioni di euro ogni anno?
Quanti redditi di cittadinanza si potrebbero pagare ai cittadini italiani che purtroppo non riescono a trovare un'occupazione con una cifra del genere? Quanti posti di lavoro si potrebbero creare con 1 miliardo di euro di Iva non pagata dai turisti? Ma soprattutto perché nessuno affronta il problema?




Nessun commento:

Posta un commento