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venerdì 15 luglio 2016

Strage a Nizza

Oggi è doveroso dedicare una pagina del mio blog alle vittima dell'ennesima carneficina, frutto di un odio incondizionato e diffuso nei confronti delle nazioni democratiche, tolleranti ed evolute.
Non ci sono parole per quello che è accaduto e mentre sui social compaiono messaggi di gente stupida che inneggia all'odio razziale e di italiani che gioiscono per la tragedia avvenuta in Puglia in nome di un'italianità che a loro dire non appartiene al meridione, io piango per quelle vittime che hanno lasciato il mondo dei vivi e che mi auguro siano giunti in un posto migliore.
Alle vittime delle discriminazioni va il mio costante pensiero, non ci sono colori, non ci sono nazionalità, ma al mondo ci sono persone e c'è il rispetto per la vita che a quanto pare è passato in secondo piano.
Quando dico che occorre porre un freno a questo incredibile flusso di migranti, non auspico l'abbandono dei bisognosi, ma chiedo controllo e disciplina da parte delle autorità, quando dico basta al razzismo chiedo rispetto per quelle famiglie che hanno dovuto dire addio ai loro cari in modo tragico, chiedo conforto per tutti coloro che hanno bisogno di aiuto.
E' da stupidi pensare che l'episodio di Nizza non ci riguardi, quella gente è gente come noi, sono persone che vivono e lavorano come tutti noi. Oggi è accaduto a Nizza, domani potrebbe accadere in Italia in qualsiasi località turistica, in qualsiasi centro affollato.
Bisogna fermare i barconi, bisogna bloccare la gente che arriva nei nostri paesi per delinquere, bisogna fare in modo che al mondo ci siano regole di pacifica convivenza rispettate da tutti, indipendentemente dalle razze e dalle religioni.
Bisogna essere uniti per fare in modo che la pace torni a governare il mondo, bisogna credere di appartenere a un unico popolo, altrimenti finiremo per distruggerci gli uni con gli altri...

lunedì 11 luglio 2016

Johnny Depp vende casa a Venezia mentre il concerto con gli Hollywood Vampires viene interrotto

E' di qualche ora fa la notizia che Johnny Depp avrebbe messo in vendita anche la casa che aveva comprato a Venezia durante le riprese di The Tourist. Si tratta di Palazzo Donà, una residenza storica su quattro piani per un totale di 700 mq. Lo splendido palazzo avrebbe non solo una meravigliosa vista sul Canal Grande, ma persino due attracchi per barche private. Gli interni sono finemente rifiniti, il soffitto ha affreschi e travi a vista, vanta grandi saloni, sette camere da letto e ben nove bagni! 
A quanto pare la cifra richiesta sarebbe 10,8 milioni di dollari, quasi il valore dei suoi preziosi Basquiet venduti all'asta per 11 milioni di dollari.
Intanto a NY nella zona del Greenwich Village è stata venduta in questi giorni quella che nel 1990 era stato il nido d'amore dell'attore con l'allora compagna Kate Moss. 
Sembra che in questi ultimi tempi passato e presente poco felice siano tornati a gran forza a riempire le pagine dei Tabloid e come se non bastasse altri episodi clamorosi contribuiscono a far balzare il nome di Depp agli occhi della cronaca.
A quanto pare, ieri sera l'attore in concerto con gli Hollywood Vampires al Ford Amphitheater di Coney Island, New York, abbia dovuto interrompere lo spettacolo per un malore del collega Joe Perry, chitarrista degli Aerosmith. 
L'uomo si sarebbe sentito male sul palco e in un primo momento avrebbe cercato di restare in piedi appoggiandosi alla batteria, poi pian piano a raggiunto le quinte del backstage dove è crollato perdendo conoscenza.
Verso le 21.30  Joe Perry è stato trasportato al vicino ospedale di Brooklyn, poi il concerto è proseguito con una perfomance eccezionale di Johnny Depp e Alice Cooper


Guardando questa foto mi chiedo quale donna sana di mente abbia deciso di porre fine al matrimonio con un uomo straordinariamente bello, intelligente e talentuoso come Johnny Depp. Poi ripenso alla ragazzina insipida dalla sessualità confusa che è riuscita a portarlo all'altare e mi rendo conto di quanto il mondo sappia essere ingiusto!
Dopo tanti articoli dedicati a questa star di Hollywood vi sarete fatti un'idea sulla mia opinione in merito alle accuse avanzate da Amber Heard a questo mostro sacro del cinema, opinione che a quanto pare è in linea con quella dell'intera collettività, vip compresi!
Spero che a metà agosto possa essere fatta chiarezza sulla vicenda e il fango gettato su Depp possa asciugarsi e sparire lasciando indenne la sua fama di persona buona e generosa, una stella speciale nel firmamento di Hollywood. 
Tornando al povero Joe Perry, a fine serata sono arrivate le prime notizie sul chitarrista, proprio su Twitter

Thanks to everyone asking about our brother @JoePerry. He is stable right now, with family & is under the best care



domenica 10 luglio 2016

La figlia del ministro Padoan assunta alla Cassa Depositi e Prestiti a tempo indeterminato

Naturalmente la disoccupazione diminuisce per parenti e amici degli uomini di potere, forse questi sono i dati che prende in considerazione l'Istat quando parla di diminuzione del tasso dei disoccupati in Italia.
Non conosco persone che senza una valida raccomandazione abbia ottenuto un posto di lavoro negli ultimi 20 anni, ma non importa, tanto siamo in Italia!
Conosco tanta gente, per svariati motivi e in diversi ambiti, ma tutti quelli che hanno un impiego hanno avuto un sano e salutare calcio in culo!
Ci sono poi i cosiddetti geni, quelli che stranamente senza concorso e senza difficoltà trovano occupazioni prestigiose. E' il caso di qualche tempo fa della figlia di Berlusconi che appena laureata si è vista offrire una cattedra alla Bocconi, del fratello del Ministro Alfano che con una discutibile laurea triennale ha trovato posto nei vertici di poste italiane, del fratello della ministra Boschi che lavora per la società che costruirà la metropolitana leggera a Cosenza ed è il caso della figlia del ministro Padoan (Ministro del Tesoro) che ha ottenuto un contratto a tempo indeterminato alla Cassa Depositi e Prestiti.
La Cassa Depositi e Prestiti, per chi non lo sapesse, è un gruppo pubblico che gestisce i risparmi di Poste Italiane ed è controllato, guardate un po', proprio dal Tesoro.
Quindi ricapitolando, la figlia del Ministro del Tesoro ha ottenuto un contratto a tempo indeterminato in un gruppo pubblico controllato dal Tesoro. Dio che coincidenza! D'altronde quando uno è preparato e fortunato trova il posto di lavoro prestigioso, il discorso, in effetti non fa una piega!
A rispondere al bando della Cassa Deposito e Prestiti sono stati in tre, ricordo che i posti di lavoro non erano a concorso, perché questo gruppo non fa parte della Pubblica Amministrazione, ma è controllato dal Tesoro.
Quindi senza concorso la figlia del Ministro del Tesoro Padoan casualmente è stata assunta.
Complimenti alla neo assunta, sicuramente per alti meriti.
In Italia non c'è vergogna, praticamente la politica ci caca in testa e noi pecoroni restiamo in silenzio, sudditi di una oligarchia che s'ingrassa alle spalle dell'Italia dei fessi!

sabato 9 luglio 2016

Johnny Depp e Vanessa Paradis: ritorno di fiamma dopo il divorzio da Amber?

Tutti sanno quanto Johnny Depp abbia tenuto e tenga a Vanessa Paradis, da lei ha avuto due figli e con lei ha condiviso 14 anni della sua vita.

Dopo il divorzio da quella che fu la causa della fine della sua relazione con la cantante francese, sembra che fra i due ci sia stato un riavvicinamento.
Amber Heard ha sapientemente ottenuto un anello di fidanzamento e un matrimonio con il divo di Hollywood, ma non è riuscita comunque a occupare il posto speciale che la Paradis aveva nel suo cuore.
Dopo le accuse di violenza domestica piombate sull'attore a pochi giorni dalla morte della madre, Betty Sue Palmer, la bella Vanessa è scesa in campo per difendere l'uomo che più di chiunque altro ha conosciuto, un compagno gentile e affettuoso, un padre amorevole e dolce.
Se la Heard dipinge Depp come aggressivo e violento, Vanessa Paradis, Winona Ryder e la prima moglie Lori Anne Allison lo difendono a spada tratta, così come decine di altre celebrità hollywoodiane.
In questo periodo molto difficile pare Johnny Depp si sia ritirato sulla sua isola delle Bahamas circondato dall'affetto dei suoi due figli e da quello della sua ex compagna di vita, ovvero Vanessa Paradis.
Che ci sia un ritorno di fiamma?
In una recente intervista la Paradis aveva lasciato intendere che Johnny Depp era comunque una parte importante della sua vita e lo stargli vicino in un momento così drammatico potrebbe far pensare a un pentimento da parte del divo per aver allontanato una donna che lo amava davvero per sposare una interessata solo ai suoi soldi!
Intanto la tournée con gli Hollywood Vampires continua e mentre domani Depp suonerà nei pressi delle cascate del Niagara, sui giornali la foto del tatuaggio dedicato alla moglie impazza. 
Pare infatti che di proposito l'appellativo con cui definiva la Heard sia diventato ora "Feccia" proprio a voler sottolineare il radicale cambiamento di opinione su quella donna che è riuscita a portarlo all'altare.
Johnny e Vanessa sono la coppia che siamo abituati a vedere sui tabloid di tutto il mondo e a nessuno importa se per un breve periodo una ragazzina insipida ha preso il posto della bellissima cantante francese, l'importante è che la favola Depp-Paradis riprenda... Staremo a vedere!


giovedì 7 luglio 2016

Il Governo italiano alimenta l'odio verso i migranti

Oggi tutti i giornali e telegiornali parlano di una triste vicenda legata alle discriminazioni razziali. La morte di un uomo nigeriano in Italia fa rabbrividire, purtroppo non è un caso isolato e se ripercorriamo la storia degli ultimi anni, ci rendiamo conto che l'odio verso la gente che giunge sulle nostre coste sta crescendo negli anni.
E' inutile dire che è sicuramente una situazione insostenibile, verso cui lo Stato italiano dovrebbe prendere un provvedimento, perché non basta accogliere i migranti, bisogna capire che gli italiani sono ridotti in miseria e non vogliono e non possono più accollarsi ulteriori spese.
Se il governo non capirà che occorre aiutare prima gli italiani e poi gli altri che chiedono asilo, questo purtroppo non resterà un caso isolato.
I cittadini oggi si vedono negare le prestazioni sanitarie, l'asilo nido per i propri figli, il sostegno economico alle loro famiglie o alle loro imprese e vedono elargire fiumi di denaro per il sostentamento di questo flusso di gente proveniente dall'Africa.
Quanta di questa gente è veramente in uno stato di bisogno? Quanta di questa gente è fuggita alla guerra? Quanta di questa gente arriva sulle nostre coste con le migliori intenzioni?
Il governo dovrebbe gestire diversamente la situazione, dovrebbe impegnarsi a identificare le persone e capire se hanno realmente la necessità di restare nel nostro paese o se sono giunti in questo territorio per il semplice desiderio di essere europei.
La classe politica al potere non si rende conto che accogliendo tutti indistintamente sta portando i cittadini all'esasperazione e sta spingendo la gente comune, anche quella un tempo tollerante, verso l'odio per una popolazione che non siamo più in grado di ospitare e di gestire.
Da italiana e da cristiana posso dire di iniziare a essere diffidente verso l'ambulante che si aggira per le vie della città in cerca di clienti, inizio a dubitare del ragazzo che aspetta all'uscita del supermercato per prendesi l'euro del mio carrello, inizio a non sopportare il 'lavavetro' al semaforo. 
Sapete a cosa è dovuta la mia insofferenza? Alla povertà, alla disoccupazione, alle tasse che mi arrivano da pagare, alle prestazioni mediche che non posso permettermi, ai sacrifici che sono costretta a fare giorno per giorno per arrivare alla fine del mese.
Se vado in un qualsiasi ospedale per fare un prelievo e devo pagare il ticket sanitario anche se non ho un'occupazione e vedo decine di stranieri che fanno gli esami medici senza pagare nulla, non posso non provare un senso di disaggio.
Se cerco lavoro e non lo trovo perché il lavoro che io potevo fare lo svolge uno straniero per pochi euro all'ora, non posso non provare un senso di abbandono da parte di uno Stato che inizio a non vedere più come il mio.
Ho 37 anni, sono sposata, ma anche mio marito è disoccupato, così non posso permettermi il lusso di fare un figlio, perché non ho neppure i soldi per pagare le visite mediche che generalmente si fanno in gravidanza, poi vado in una struttura pubblica e vedo le straniere giunte sulle nostre coste come rifuggiate con i loro pancioni pronti a partorire figli perché il nostro Stato pagherà per loro. Secondo voi come mi sento?
Ve lo dico io come mi sento, praticamente mi sento di merda!
Io non ho nulla contro queste persone, perché ho la capacità di rendermi conto che è colpa del governo italiano se mi trovo in questa situazione, ma vi assicuro che non tutti hanno la mia stessa visione delle cose.
La gente è in ginocchio, è senza soldi e senza lavoro, conosco gente che dorme in macchina perché non ha una casa, mentre ai rifugiati viene assegnato un posto letto e un piatto caldo. 
Questa è la situazione dell'Italia, questo è quello che gli italiani non riescono a mandar giù, questo è quello che il nostro governo non vuole capire.
La telefonata di Renzi al parroco che ospitava la coppia di nigeriani vittime di violenza non serve letteralmente a un cavolo, lo stato di rifugiato politico riconosciuto a quella donna rimasta vedova non serve a niente, non ha più un marito, che cosa se ne fa della solidarietà (solo a parole) del nostro capo di governo?
La gente che arriva in Italia per effettiva necessità non vuole le parole, ma vuole i fatti. Le persone che invece vivono in Italia, i cittadini di questo paese hanno bisogno di sentirsi parte di uno Stato che li tutela, non che li spreme come limoni per ottenere risorse economiche per finanziare progetti megalomani.
Renzi sta forse puntando a ottenere un premio Nobel per aver raccattato gente da tutte le parti del mondo?
Non mi stupirei se mirasse anche a questo prestigioso riconoscimento, dopotutto se è riuscito a diventare Presidente del Consiglio senza essere mai eletto, figuriamoci se non potrebbe rientrare nel suo eccentrico profilo un progetto tanto ambizioso!

mercoledì 6 luglio 2016

Il padre del ministro Alfano raccomanda 80 persone a Poste Italiane

E' di ieri la notizia delle famose intercettazioni telefoniche che vedono protagonista il padre del Ministro Alfano. Per chi non lo sapesse Angelino Alfano è stato ed è Ministro dell'Interno prima nel governo Letta e ora nel governo Renzi. Dal 2008 al 2011 è stato inoltre Ministro della giustizia nel governo Berlusconi!
Già in passato si era parlato della compravendita di esami universitari da parte di Alessandro Alfano, fratello del Ministro, che grazie a questo insolito commercio era riuscito a ottenere una laurea triennale in Economia e Commercio, naturalmente utile per ottenere la nomina di segretario generale di Unioncamere Sicilia e di segretario generale della Camera di Commercio  di Trapani. 
Grazie a una lettera anonima in cui era stata predetta la vincita del concorso, sottolineando la mancanza di uno dei requisiti necessari per assumere la prestigiosa carica, Alessandro Alfano era stato costretto a dimettersi, ma nel 2013 aveva comunque trovato collocazione in Poste Italiane, dove fa subito carriera grazie all'aiuto di Raffaele Pizza, arrestato nell'operazione anticorruzione di ieri, fratello di Giuseppe Pizza, ex sottosegretario del governo Berlusconi.
Torniamo però agli 80 curriculum che il padre del Ministro dell'Interno ha inviato per far assumere altrettante persone in Poste Italiane!
Il fatto quotidiano riporta interamente i dialoghi dei protagonisti della vicenda e le indagate senza mezzi termini fanno nomi e citano situazioni.
Di seguito un'estratto di quello che potete trovare sul sito www.ilfattoquotidiano.it 
A colloquio sono Marzia Capaccio, indagata, segretaria di Raffaele Pizza, arrestato dalla Guardia di Finanza, e un’altra persona, Elisabetta C.
CAPACCIO: “Io ti ho spiegato cosa ci ha fatto a noi Angelino…”
ELISABETTA: “e… lo so… lo so… lo so…”.
CAPACCIO: “cioè noi gli abbiamo sistemato la famiglia… questo doveva fare una cosa…. la sera prima… mi ha chiamato suo padre…mi ha mandato ottanta curriculum… ottanta….”.

ELISABETTA: “aiuto… aiuto…”.

CAPACCIO: “ottanta… e dicendomi… non ti preoccupare…. tu buttali dentro… la situazione la gestiamo noi… e il fratello comunque è un funzionario di Poste… anzi è un amministratore delegato di Poste…”.

ELISABETTA: “si… si… lo so… lo so…”.
CAPACCIO: “e questo è un danno che ha fatto il mio capo (ndr. Pizza)… io lo sputerei in faccia solo per questo…”.
ELISABETTA: “vabbè… tanto ce ne sono tanti Marzia… è inutile dirsi… questo è il sistema purtroppo…”.
CAPACCIO: “sì ma io l’avevo già capito che questo guardava solo ai cazzi suoi… glielo avevo già detto… io a differenza tua non mi faccio coinvolgere più di tanto, perché cerco di razionalizzare un attimo di più e di valutare le persone che ho davanti… cosa che il mio capo… purtroppo in alcune circostanze nonostante la sua esperienza non è in grado di fare”.
Come reagirà il governo Renzi a questa ennesima vergogna? 
Non aspettatevi troppo, altrimenti resterete Delusi! Non dimentichiamo le vicende legate al padre del Premier e quelle che hanno visto protagonista la ministra Boschi (ancora in carica) e la sua famiglia!
Purtroppo siamo in Italia non in Svezia dove nel 1995 la leader dei socialdemocratiti Mona Sahlin si dimise per aver pagato con la carta di credito destinata alle spese di servizio due confezioni di Toblerone, il famoso cioccolato svizzero. 
Di esempi di manifesta dignità umana e politica ce ne sono a decine nel mondo: ricordate nel 2009 il caso della laburista Jacqui Smith che lasciò il suo incarico per aver pagato con soldi pubblici inglesi quattro film della pay-per-view o quello del deputato neyorkese, Chris Lee, che, da uomo sposato e padre di famiglia, si dimise per aver pubblicato su internet una foto a torso nudo per attirare l'attenzione di una ragazza?
Potrei andare avanti per ore citando nomi e personaggi pubblici che hanno saputo riconoscere i propri sbagli e assumersi le responsabilità dei propri errori, ma mi fermo, perché non ho più parole per esprimere il mio profondo rammarico per essere cittadina di un paese in cui la classe politica al potere non ha rispetto per il popolo!
A giorni alterni i telegiornali parlano di diminuzione del tasso di disoccupazione e di ripresa economica, entrambe situazioni utopiche nel nostro paese.
La precarietà a quanto pare finisce per chi fa parte di una ristretta cerchia di eletti, persone che hanno cioè legami parenterali, amicali o semplicemente clientelari con uomini e donne di potere, mentre chi ha sudato il proprio titolo di studi e la propria professionalità resta a casa ad accettare l'elemosina di un genitore anziano ancora disposto ad aiutarlo.
Vergogna Italia, vergogna classe politica al potere, vergogna governo illegittimo di un paese forse troppo stupido per voltare pagina!
Io con laurea vecchio ordinamento in economia, master in marketing, stage bancario, tirocinio commercialista e revisore contabile resto a casa disoccupata, mai una chiamata in Poste Italiane, nemmeno come portalettere, mai nulla per me, Alessandro Alfano con un trascorso discutibile e una laurea triennale ancora più chiacchierata ai vertici di una partecipata statale... questa è l'Italia!


Winona Ryder difende Depp e intanto Johnny trasforma anche il tatuaggio di Amber

Torniamo al gossip del momento, ovvero il divorzio di Johnny Depp dalla ragazzina insipida dalla sessualità confusa! Penso che mai come in questo momento la Heard sia riuscita ad avere notorietà, nessuno avrebbe mai pensato al suo viso dai lineamenti insignificanti e alla sua inesistente carriera cinematografica, eppure divorziando da un mostro sacro di Hollywood è riuscita a far parlare di sé, anche se tutti ancora si chiedono come abbia fatto a sposarlo, diamine parliamo di Johnny Depp l'attore più bello e più desiderato del mondo non di un ricco vecchio bavoso!
In questi giorni anche Winona Ryder è scesa in capo a favore di quello che in passato fu suo compagno di vita, naturalmente sottolineando la natura buona e dolce di un uomo che ha cambiato sicuramente aspetto negli anni, ma mai il carattere e se il tatuaggio dedicato proprio alla Ryder era stato trasformato da "Winona Forever" a "Wino Forever", quello dedicato alla Heard è passato da "Slim" a "Scum"!


In effetti se la storia con Winona era stata chiusa in modo elegante e fra i due attori non erano rimasti dissapori, quello con la Heard, invece, ha assunto i toni di un vero incubo a causa delle accuse rivolte dalla donna al più ingenuo degli uomini che aveva creduto nell'amore sincero di una ragazza che veniva dal nulla: Sveglia Johnny!
Così se "Winona per sempre" era diventato "Ubriaco per sempre", l'appellativo con cui Johnny chiamava Amber "Secca" è diventato (e aggiungerei meritatamente) "Feccia".
Intanto a Londra due delle opere d'arte di Basquiat appartenenti alla collezione privata di Depp sono state vendute all'asta per ben 11 milioni di dollari!
Se il patrimonio dell'attore vale centinaia di milioni di milioni di dollari, una donna dichiaratamente gay a cosa punta se non ai suoi soldi?
In passato abbiamo assistito a decine di storie di abusi compiuti da attori famosi ai danni di donne bellissime, ma l'opinione pubblica stavolta non crede alla versione della Heard, forse perché in realtà non è una grande attrice!
A metà agosto verranno discussi in un'aula di tribunale i termini di quello che è ormai diventato il divorzio del secolo e mentre le celebrità di tutto il mondo si uniscono intorno a Depp, uno stuolo di gay manifesta la sua solidarietà a favore di Amber, se non altro per aver tradito la sua sessualità per rincorrere fama e denaro, peccato che non è colpa di Johnny se è un uomo, tutti lo sanno e sinceramente anche lei doveva saperlo!


sabato 2 luglio 2016

Eliminare il Tax Free per risanare la finanza italiana

Oggi volevo parlarvi del Tax Free, per chi non sapesse cosa fosse, brevemente spiegherò di cosa si tratta.
Il sistema Tax Free permette ai turisti domiciliati in paesi che si trovano al di fuori della Comunità Europea di ottenere un rimborso dell'Iva pagata per l'acquisto di beni in territorio italiano.
Questo vuol dire che i turisti che acquistano prodotti italiani in Italia per uso personale (non per rivenderli), possono chiedere e ottenere il rimborso dell'Iva negli uffici competenti, che si trovano generalmente negli aeroporti.
Cosa comporta questo sistema? Il rimborso di somme molto elevate, quindi la perdita di parte delle entrate derivanti dalle vendite di beni nel territorio italiano.
Mi chiedo perché noi italiani dobbiamo pagare l'Iva su tutti i nostri consumi, anche sui beni di consumo di prima necessità, come il pane, mentre gli stranieri non devono pagare l'Imposta sul valore aggiunto per i loro acquisti (non di prima necessità, tra l'altro).
Se ci pensate bene non è affatto giusto, come sempre l'Italia fa gravare l'onere dell'Iva sui cittadini. La cosa peggiore dell'Iva è che deve essere pagata dai cittadini indipendentemente dal loro reddito, quindi se una persona è povera, ma ha bisogno delle scarpe per il proprio figlio deve pagare la stessa Iva di un miliardario che compra lo stesso paio di scarpe, mentre lo straniero miliardario che viene in vacanza paga lo stesso importo che però gli viene restituito all'aeroporto perché non è residente in territorio comunitario!
Siete mai stati all'estero?
Se andate negli USA o in altri paesi, questo sistema che punisce di fatto i consumatori che sono cittadini del proprio paese, non esiste! Le tasse sugli acquisti in USA si pagano e nessuno sogna di restituirle, anzi...
Come sempre il nostro paese è garantista nei confronti dei non residenti e finisce per far gravare l'intero onere del settore sui cittadini. 
Quanti soldi potrebbero restare in Italia anziché prendere il volo con gli stranieri che rientrano in patria?
Sinceramente non sono al momento in grado di fornire una cifra precisa, ma vi assicuro che sarebbe sufficiente a garantire una copertura finanziaria per tante spese che andrebbero a vantaggio di chi vive e lavoro per questo paese, ormai diventato oligarchia e lontano anni luce da quel modello di democrazia ipotizzato nel momento in cui i padri fondatori riunirono vari territori sotto il nome di Italia.
Secondo un'indagine fatta dalla trasmissione Report sull'argomento l’anno scorso turisti e business men, arabi, cinesi, giapponesi, americani, hanno fatto in Italia acquisti per beni di lusso per 6 miliardi di euro che corrisponde più o meno a 1 miliardo di Iva non pagata qui e probabilmente da nessuna parte.
In teoria arrivando nel proprio paese di origine i turisti dovrebbero dichiarare i beni acquistati e versare l'importo dovuto, ma stranamente tutti dimenticano di dichiarare i loro acquisti e si finisce per lasciare questi soldi nelle tasche di chi in realtà i beni di lusso ha potuto realmente permetterseli!
Mi chiedo come mai nessun partito politico o nessun movimento o forza politica abbia mai preso in considerazione l'idea di abolire il Tax Free in modo da lasciare questi soldi nel nostro paese e aiutare in qualche modo l'economia italiana.
Cosa si nasconde dietro questa indifferenza che costa agli italiani milioni di euro ogni anno?
Quanti redditi di cittadinanza si potrebbero pagare ai cittadini italiani che purtroppo non riescono a trovare un'occupazione con una cifra del genere? Quanti posti di lavoro si potrebbero creare con 1 miliardo di euro di Iva non pagata dai turisti? Ma soprattutto perché nessuno affronta il problema?